TIROCINIO PRATICO VALUTATIVO (TPV)

Il Tirocinio Pratico Valutativo (TPV) rappresenta una parte cruciale del percorso formativo sia in termini di CFU (minimo 48 CFU - 1200 ore) che di pregnanza formativa; infatti:

  • consente allo studente di avere una formazione direttamente erogata da imprese, studi professionali e pubbliche amministrazioni, attraverso lo sviluppo di temi di progetto condivisi, con il costante supporto e supervisione di un tutor accademico e di un tutor aziendale.
  • permette di creare una forte integrazione con il tessuto delle imprese e delle pubbliche amministrazioni che si rendono disponibili a supportare il percorso progettuale degli allievi, anche in relazione alla prova finale.

Lo studente non laureato già abilitato, che intende conseguire il titolo accademico della professione a cui è abilitato e che dimostra di possedere le competenze necessarie a svolgere le attività di TPV, acquisisce i relativi CFU previa positiva valutazione del tutor accademico.

 

AVVISO PER ABILITATI/E ALLA PROFESSIONE

Lo/a studente/ssa non laureato/a già abilitato/a, che intende conseguire il titolo accademico della professione a cui è abilitato e che dimostra di possedere le competenze necessarie a svolgere le attività di TPV, acquisisce i relativi CFU previa positiva valutazione del tutor accademico:

 

  • per quanto concerne il Tirocinio Pratico Valutativo:

verrà applicato quanto previsto dal DM 682 del 24/05/2023: presentata apposita richiesta il Comitato per la Didattica, sarà chiamato a valutare le competenze acquisite e l’attività professionale svolta per procedere al riconoscimento dei 48 CFU di TPV;

 

  • per quanto riguarda lo svolgimento della Prova Finale:

componendosi di due parti distinte, una prima parte pratica dedicata all’abilitazione ed una seconda parte dedicata alla dissertazione di un elaborato di tesi: chi è già abilitata/o, sarà esonerata/o dal sostenimento della sola prova pratica.

Dovrà essere comunque espletata la parte dedicata alla stesura e dissertazione di un elaborato di tesi che porterà al conseguimento del titolo di studio. 

 

Modalità per la richiesta di riconoscimento TPV:

  • rinnovare l’iscrizione per il III anno di corso;
  • procedere con l’inserimento del piano di studio del III anno, nel quale è programmata l'attività TPV per 48 CFU;
  • inviare, via email a studenti.mattioli@unisi.it, una richiesta di riconoscimento dei CFU del TPV allegando copia dell’attestazione di abilitazione e attestazione del datore di lavoro sull’attività svolta o, in alternativa, autocertificazione con descrizione dell’attività svolta come libero professionista.

 

La richiesta verrà inviata al Comitato per la Didattica che, valutata la documentazione, predisporrà il riconoscimento dei 48 CFU di TPV e disporrà l’esonero dal sostenimento, all’interno della Prova Finale, della prova pratica necessaria per l’abilitazione alla professione.

 

IMPORTANTE:

NON saranno accolte richieste di riconoscimento TPV ed esonero dalla Prova Finale presentate prima dell’iscrizione al III anno di corso.